Traduzione del “Cult Of Done Manifesto” di Bre Pettis:
Il Culto del Fare
- Ci sono tre stati dell’esistenza. Ignoranza, azione e completamento.
- Accetta che tutto è una bozza. Questo aiuterà a fare.
- Non c’è un secondo passaggio, di editing o montaggio.
- Far finta di sapere cosa stai facendo è quasi lo stesso che saperlo fare davvero. Quindi accetta che sai quello che stai facendo, anche se non è vero e fallo.
- Non procrastinare. Se aspetti più di una settimana per agire su un’idea, abbandonala.
- Lo scopo fare non è finire, ma di poter fare altro.
- Quando l’hai fatto puoi buttarlo via.
- Ridi in faccia alla perfezione. È noiosa e ti trattiene dal fare.
- Le persone che non si sporcano le mani sono nel torto. Se fai qualcosa hai ragione.
- Il fallimento conta come fare. Quindi devi fare tanti sbagli.
- La distruzione è una variante del fare.
- Se hai un’idea e la pubblichi online in Internet, conta come l’ombra del fare.
- Il fare è il motore del più.
A te decifrare e interpretare il linguaggio se ti sembra un po’ criptico. Ho avuto solo dieci minuti per fare la traduzione, quindi se qualche termine poteva essere reso meglio, pazienza.
Poster di James Provost
I commenti sono chiusi.