La modalità di utilizzo del computer quantistico attuale eredita da una parte l’ingombro e la scomodità tutti gli inizi, che lo accomunano ai mainframe degli anni 50, e dall’altra approfitta della flessibilità offerta da Internet.
Data la necessità del sistema di raffreddamento, che al momento non è stato possibile miniaturizzare, il computer non si può facilmente spostare. Tuttavia non è nemmeno necessario farlo, dato che può essere interfacciato come servizio Web. In base alle indicazioni offerte da D-wave, sarà molto facile adattare anche i programmi tradizionali al funzionamento con Orion, mediante un’interfaccia per il programmatore specifico che verrà pubblicato a breve. Come esempio una delle dimostrazioni mostra un programma commerciale del tutto normale, che ottimizza la disposizione a tavola degli invitati ad una cena, rispettando tutti i vincoli di prossimità o di lontananza impostati. Questo programma è stato alterato in soli due giorni di lavoro per trovare la soluzione del problema di ottimizzazione utilizzando il computer quantistico, invece che gli algoritmi tradizionali sul PC. In generale a detta di D-wave, il computer quantistico verrà usato dai computer digitali come acceleratore hardware, richiamato in caso di bisogno in modo del tutto trasparente.
I commenti sono chiusi.