Il team di Secondlifelab ha realizzato un’intervista doppia nello spirito di quelle delle iene con Mario Gerosa e me su Second Life e il significato dei mondi online. Mi hanno avvicinato con l’idea al Festival della Creatività di Firenze e ho subito aderito con entusiasmo. Il risultato mi sembra veramente ottimo! E’ anche significativo a mio avviso quanto quello che diciamo non è conflittuale, ma di rafforzamento reciproco.
Molti articoli sono stati scritti su quelli che sono i significati più apparenti e immediati di Second Life e di altri mondi online. E’ stato relativamente facile passare per quelli tra i giornalisti che amano cavalcare le ondate di moda dall’entusiasmo sfrenato alla condanna incondizionata, senza apparentemente provare imbarazzo per l’incoerenza della posizione (nascosta probabilmente dietro ad una finta e superficiale necessità di documentazione oggettiva).
In questo anno passato, dove in Italia anche si è parlato molto di Second Life in tutte le salse possibili, ho cercato di tenere una posizione che senza nasconderne gli evidenti limiti contingenti, potesse trasmettere la sensazione di promessa che provo e che a mio avviso i mondi online devono rappresentare.
Non sono stato naturalmente solo ad avere la sensazione che Second Life fosse più di una semplice moda e ho avuto spesso la fortuna di parlare in conferenze o in panel che includevano altre persone che, dal loro particolare punto di vista, risultato di un percorso professionale e intellettuale individuale e unico, esprimessero la stessa convinzione che i mondi online ci offrono la possibilità di sperimentare, approfondire e in generale trovare domande significative sulle nostre identità e le società che creiamo.
Questo video è un esempio ottimo di come si possa portare avanti in modo innovativo questo dialogo.
(Ah, Buone Feste! 🙂 )
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