L’innovazione è necessaria per il progresso della nostra civiltà e l’invenzione è necessaria per poter generare nuovi tipi di innovazione.
Il primo è il miglioramento di un processo esistente. Il secondo riguarda l’inizio di un percorso completamente nuovo. Possiamo dare uno sguardo alla creatività che porta all’invenzione, come fonte di questa creazione originale. L’intelligenza umana, la creatività umana, le arti e la scienza provengono dalla stessa radice, che crediamo ci definisca in modo genuino e unico.
Anche i metodi con cui coltiviamo questo tipo di creatività in una data disciplina o in modo interdisciplinare si evolvono. Quando riusciamo a ricorrere ai libri, piuttosto che riferirci al passaparola dei nostri antenati, o quando più di recente, possiamo controllare l’articolo di Wikipedia sui metodi creativi, oppure seguire i corsi video su YouTube.
Ora stanno diventando disponibili strumenti basati sull’intelligenza artificiale, come GPT-3 per la generazione di testo o DALL-E per le immagini. Non c’è motivo per non etichettarli come completamente creativi.
Come dovremmo affrontarli? La conclusione deve essere che i professionisti creativi sono ora in pericolo? Affatto. Le professioni creative non sono messe in pericolo da questi strumenti. Vengono accelerate in modo impressionante, proprio come gli architetti non hanno smesso di progettare edifici perché la progettazione assistita da computer è diventata disponibile e AutoCAD è diventato un loro strumento di riferimento. Sono passati dalla progettazione di edifici a mano all’uso del computer per essere molto più efficaci e competenti. Lo stesso accadrà con le professioni creative.
Godiamocela e prosperiamo in questa nuova era di strabiliante creatività.