Qual è la durata massima della vita umana? Riusciremo ad allungarla radicalmente? Quando, come spesso accade, mi viene posta questa domanda, guardo sempre ai miliardi di anni che mi hanno preceduto e che mi seguiranno.
Chi fa la domanda, infatti, spesso pensa ad una durata accessibile, ad un’aggiunta di qualche decina di anni. Come sarà vivere a 120 anni? Invece a me viene in mente una domanda diversa. Come sarebbe vivere un miliardo di anni?
Ci sono stati circa 13 miliardi di anni in cui gli atomi dell’universo non ti hanno composto. E ce ne saranno forse centinaia di miliardi che non ti comporranno. Tra questi due intervalli di tempo incommensurabilmente più grandi della durata della tua vita è facile rendersi conto che vivere 50 anni (se domani vado sotto l’autobus), 100, 1000 o un milione, alla fine non fa differenza.
La sbalorditiva meraviglia di vivere in un universo dove, ad un certo punto la materia si sveglia e apre gli occhi sul mondo, esserne testimone e protagonista… Queste sono le basi della condizione umana che già di per se trascende ogni possibile ulteriore considerazione metafisica.
È per questo che il momento è adesso. Di pensare, di fare, di essere.