In molti paesi sono in preparazione leggi speciali che impongono limiti alla libertà di espressione online. La DDL Alfano in Italia uguaglia i blog al giornalismo professionista e richiede la pubblicazione di “rettifiche” comunicate dalle parti interessate, sotto la pena di pesanti multe.
Questa legge, se passata senza alcuna modifica, porterà in pratica al blocco della libertà di parola su Internet in Italia, dato che interessi speciali potranno inondare la blogosfera con richieste che saranno impossibili da soddisfare correttamente dalla maggior parte delle nuove voci online.
I politici si sentono minacciati dalla rete e i suoi poteri, perché permette ai cittadini di esprimere indipendentemente la propria posizione e di formare un’opinione senza ricorrere alle fonti ufficiali.
Il seguente video riassume il mio pensiero:
Il gruppo Diritto Alla Rete collega attivisti che la pensano in modo analogo.