Bitnation (disclosure: sono un Advisor) utilizza il Blockchain per aiutare i rifugiati in Europa, consentendo loro di prendere parte del flusso di tecnologie moderne. Ci sono molti bisogni low tech che coloro che aiutano i rifugiati possono fornire. Dal cibo, a un riparo, consigli e supporto. Molti dei rifugiati hanno gli smartphone, come è stato maliziosamente notato da coloro che si oppongono al loro diritto fondamentale all’autodeterminazione. Ciò consente la fornitura di servizi ad alta tecnologia complementari, mediati dalle infrastrutture di comunicazione globale che ci uniscono oggi.
Una nuova serie di servizi Refugee Emergency Response implementate da Bitnation, permette ai rifugiati di creare un’identità digitale, supportata da una rete di relazioni, crittograficamente firmato e tessuto nel Blockchain. Inoltre, una carta di debito Visa è disponibile, che può essere ricaricata utilizzando Bitcoin, con il solo uso di uno smartphone, senza conto in banca. Un terzo elemento consente il mapping per i rifugiati delle zone sicure, zone pericolose, posti per dormire, e servizi sanitari e di assistenza.