Tra il 2012 e il 2018 la potenza dell’infrastruttura disponibile per applicazioni di intelligenza artificiale è aumentata oltre trecentomila volte. Se avesse seguito la legge di Moore, l’aumento sarebbe stato molto meno, di circa 7 volte.
Jolting AI
La Stanford University nel suo rapporto del 2019 sull’IA e OpenAI in un post sul blog hanno analizzato e illustrato questo di recente.
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Possiamo applicare una semplice interpolazione lineare e visualizzare due segmenti, uno in cui la potenza di calcolo raddoppia ogni due anni e uno in cui raddoppia ogni tre-quattro mesi.
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Ma è molto più utile pensare in termini di crescente accelerazione della potenza di calcolo.
![](https://i1.wp.com/www.davidorban.com/wp-content/uploads/2020/02/Jolting-AI.007.jpg?fit=1024%2C576&ssl=1)
Questo ci prepara meglio ad affrontare i futuri cambiamenti, ulteriori aumenti dell’accelerazione, quando i computer quantistici verranno utilizzati dai sistemi di intelligenza artificiale per progettare versioni più potenti di se stessi.
Il tasso di raddoppio diventerà di qualche settimanas, di qualche ora?