Liveblogging dall’EBA Forum – 1

Ecco una prima tranche di note in liveblogging dalla tavola rotonda di EBA Forum su ‘La trasformazione dei media nell’era della partecipazione’:

09.40.00 – Non c’è posto per Luca Vanzella al tavolo dei relatori. Beato lui! Noi siamo qui imprigionati per tre ore ad ‘ascoltarci’ a vicenda. 🙂 Sto cercando di mettere a posto la rete (ci riesco alle 10.30 circa ma senza SL!). E’ presente Blogosfere con le riprese video e ne stiamo facendo anche noi.

09.45.00 – Impresalive.tv presentato da Renato Mattioni, Vice Segretario Generale della Camera di Commercio di Milano. Avrebbe voluto chiamarlo BrambillaChannel, ma in giunta hanno bocciato la proposta. Peccato, sarebbe stato un nome perfetto. Il canale ha un audience di un milione e mezzo di persone al mese che vedono almeno un filmato.

09.55.00 – Alberto D’Ottavi (AD) nella sua introduzione parla di Digital Natives, Digital Immigrants e della trasformazione dei media nei prossimi anni.

09.58.07 – Diego Bianchi (DB) parla di video blogging, premettendo che il suo lavoro non è quello, ma quello di direttore editoriale di Excite, uno dei portali più antichi. Parodie di Gattuso durante i mondiali del giappone. Novembre 2005 reportage di Le Blog 2005 messo su YouTube nel dicembre 2005. Aveva un audience potenzialmente internazionale. Ad oggi quel video è stato visto più di un milione e mezzo di volte. Dice “Non so come ho fatto a fare uno dei video più visti su YouTube!”…

10.03.08 L’altra esperienza è stata quella del format di video associato a Grande Fratello ma che come partecipazione anche in studio era troppo decontestualizzante. Quest’anno ha commentato la trasmissione ogni settimana per 15 settimane per conto di Excite che ha avuto da questo un forte ritorno di immagine. E’ stato visto all’incirca 100.000 volte.

10.09.00 AD chiede un commento ad Antonio Sofi (AS) sulla blogosfera italiana. AS dice che quando si muovo i contenuti sulla rete possono farlo a scatti. I contenuti possono muoversi e incontrare i cuori e le menti di altri. YouTube ha permesso che i contenuti si liberassero e che acquistassero vita lunga. Come la coda lunga di Chris Anderson, i video dopo diversi anni possono essere interessanti.

10.15.49 La possibilità di inserire i video all’interno di altri siti con l’embedding, come permette YouTube, non fa più dei siti di aggregazione una destinazione, ma un centro di distribuzione orizzontale dicono AS e AD.

10.18.37 Luca Vanzella dice che non essendo un ornitologo non può commentare i flussi migratori delle comunità!

10.21.21 Collegamento da remoto con Tommaso Tessarolo che non funziona in audio o in video. Adesso lo si vede e lo si sente ma lui non sente noi. Ci ritorniamo dopo…

10.28.23 DB aggiunge che la qualità dei contenuti che si mettono nei video è fondamentale. Non basta mettere su YouTube un video qualunque.

10.30.41 Luca Galli interviene e dice che non resiste a commentare perché sono le cose di cui si occupa. Quando si fa le telefonate ci si aspetta che le persone rispondano!

10.40.35 AD chiede ad Alberto Cottica di raccontare della musica e gli strumenti di promozione che utilizza. Chiede all’audience che tipo di utilizzo fanno dei vari strumenti di fruizione della musica (negozi, radio, musica 2.0 (come Last.fm, MySpace, ecc.) e P2P). Ogni elemento ha rappresentanza nel pubblico. La sua musica parte dalle comunità, non dai percorsi tradizionali dei grandi manager musicali, di Sanremo, ecc. I rapporti con la discografia tradizionale sono sempre tesi. Nel guestbook del loro sito, che oggi non ci sono più spera, i visitatori del sito lasciavano messaggi non solo al gruppo, ma anche gli uni agli altri, formando così una comunità. Nel 2007, facendo un salto in avanti, fa osservare un fenomeno che nell’ambiente della musica si vede bene: sta saltando l’ontologia del marketing. Si sta tutto riconfigurando tutto attorno ad una serie di nuove regole che non si possono più controllare completamente. Le identità si ridefiniscono attraverso queste influenze. L’Italia è in controtendenza rispetto agli altri paesi guida, per la presenza ancora importante di canali generalisti sia in televisione che in radio.

10.57.36 Interviene dal pubblico per commentare il gestore del sito ww.cheoree.it.

11.03.59 AC racconta l’esperienza di Chevrolet che ha avuto il sangue freddo di lasciare i commenti negativi e i video satirici dopo aver chiesto alla comunità di creare la pubblicità di lancio per uno dei loro nuovi modelli di automobili. Di come hanno guadagnato in credibilità. AD menziona Zoopa, il sito italiano di comunità di video pubblicitari commissionati dai brand.

11.06.06 Dal pubblico un nuovo intervento che conferma come stia cambiando il marketing e la comunicazione e racconta l’esperienza di http://shannon.it/ che raccoglie i contributi dei lettori del blog. AS commenta come possono essere utili questi esperimenti anche il punto di vista didattico.

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